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completa del cancello.
Importante rispettare le misure di installazione e la distanza tra dente dell’ingranaggio e dente cremagliera come indicato nelle
gg. 6 e 10.
Nota: la cremagliera deve scorrere sull’ingranaggio del motoriduttore per l’intera larghezza del proprio dente (g. 6).
Fissaggio della cremagliera (mod. 400CFZ12):
• Montare i tre nottolini lettati sull’elemento della cremagliera (A g. 11) posizionandoli nella parte superiore dell’asola. In tale modo il gioco
sull’asola consentirà nel tempo le eventuali regolazioni.
• Portare manualmente l’anta in posizione di apertura.
• Appoggiare sul pignone il primo pezzo di cremagliera a livello e saldare il nottolino lettato sul cancello come indicato in g. 11.
• Muovere manualmente il cancello, vericando che la cremagliera sia in appoggio sul pignone e saldare il secondo e il terzo nottolino.
• Accostare un altro elemento di cremagliera al precedente utilizzando, per mettere in fase la dentatura dei due elementi, un pezzo di crema-
gliera come indicato in g. 11.
• Muovere manualmente il cancello e saldare i tre nottolini lettati proseguendo no alla copertura completa del cancello.
Importante rispettare le misure di installazione e la distanza tra dente dell’ingranaggio e dente cremagliera come indicato nelle
gg. 9 e 11.
Nota: la cremagliera deve scorrere sull’ingranaggio del motoriduttore per l’intera larghezza del proprio dente (g. 9).
Fissaggio e regolazione pattini di necorsa (T-ONE5 / T-ONE8 / T-ONEXL):
• Fissare con i relativi grani le stae di necorsa di “Apertura” e di “Chiusura” ai lati estremi della cremagliera come in gura 10 e 11. Occorre
considerare che quando intervengono i necorsa, l’anta si muoverà per altri 2÷3 cm; è consigliabile quindi porre le stae di necorsa con
opportuno margine sugli arresti meccanici.
È consigliato inoltre lubricare con un po’ d’olio il punto di contatto del pattino di necorsa con la molla, al ne di facilitare lo
scivolamento e di evitare lo schiacciamento di quest’ultima.
Nota: per una completa sicurezza si fa obbligo di installare, se non presenti, i fermi meccanici (battenti a pavimento) con tappo
in gomma, come mostrato in g. 3.
Può vericarsi, per eetto o somma di diversi fattori (dilatazione termica, condizioni climatiche, frequenza di utilizzo, etc.), una
variazione, nell’arco della giornata, del punto di arresto del cancello, sia per la fase di apertura che per la fase di chiusura. Non
è pertanto possibile garantire che il cancello si fermi sempre nello stesso punto.
3.3. Versione con pignone a catena: Serie T-ONEC
Il portone può altresì essere motorizzato come indicato nella g. 12. Passare la catena come indicato in gura.
Nella g. 12 si riporta inoltre il tipo di catena richiesta (passo 1/2” x 5/16”).
3.4.
Registrazione della frizione elettronica (T-ONE3B, T-ONE5B, T-ONE8BR e T-ONE10B) ed elettrica (T-ONE5, T-ONE8 e T-ONEXL)
ATTENZIONE: Vericare che il valore della forza d’impatto misurato nei punti previsti dalla norma EN 12445 sia inferiore a quan-
to indicato nella norma EN 12453.
• Tutti i motori della serie T-ONE sono dotati di encoder regolabile per il rilevamento degli ostacoli durante la corsa. Con l’ apposito potenzio-
metro sulla scheda si può quindi impostare la coppia massima di spinta.
3.5. Installazione dei vari dispositivi
Eettuare l’installazione degli altri dispositivi previsti seguendo le rispettive istruzioni. Vericare in gura 3 i dispositivi che possono essere col-
legati a T-ONE.
4. COLLEGAMENTI ELETTRICI
Prima di operare, assicurarsi che il motoriduttore non sia elettricamente alimentato.
• Per eettuare i collegamenti, togliere il carter dal motoriduttore, passare i cavi di alimentazione attraverso i fori ricavati sulla contropiastra di fon-
dazione (quando questa sia in uso) e attraverso il corpo inferiore del motoriduttore, quindi predisporli per il collegamento alla morsettiera della
scheda di comando alloggiata nel supporto componenti elettrici.
• Usare cavi di sezione minima di 2,5 mm
²
per i circuiti di potenza (T-ONE3B, T-ONE5B, T-ONE8BR e T-ONE10B) e di 1,5 mm² (T-ONE5, T-ONE8 e T-
ONEXL), di 0,5 mm
²
per i circuiti di comando.
Per i collegamenti alle schede comando consultare i relativi libretti di istruzione:
- K120M per T-ONE3B;
- K125M per T-ONE5B;
- K126MA per T-ONE8BR e T-ONE10B;
- K580M per T-ONE5, T-ONE8 e T-ONEXL.
5.
INSTALLAZIONE BATTERIA 12V (T-ONE5B, T-ONE8BR e T-ONE10B)
Se si vuole dotare il proprio motoriduttore di una batteria per garantire il funzionamento in assenza di corrente, togliere il carter e inserirla nella
apposita sede (g. 13); quindi collegare i cavi di alimentazione alle linguette.
6. SBLOCCO MANUALE
In assenza di tensione di linea levare il coperchietto della serratura, inlare la apposita chiave e ruotare come indicato in g. 14.
Quindi, come in g. 15, tirare la leva verso l’esterno per ottenere la gestione manuale del cancello.
Nelle vesioni in bassa tensione viene montato un microinterruttore di sicurezza sullo sblocco (A g. 15). Se il motore rimane
sbloccato per più di 5 secondi, la successiva manovra sarà di “RIALLINEAMENTO” (vedi istruzioni scheda di comando, sez. “Ripri-
stino funzionamento automatico”).
7. FINECORSA (T-ONE5 / T-ONE8 / T-ONEXL)
La serie T-ONE (230V AC) è studiata per fuzionare con dispositivo di ne corsa elettro-meccanico a micro-switch.
I cavi sono collegati come in g. 16:
1= grigio (comune);
2= arancione (F.C. chiude - contatto N.C.);
3= rosso (F.C. apre - contatto N.C.);
4= grigio (comune).
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